Certificazione di genere
Regione Lombardia supporta le imprese del territorio nell’ottenimento della certificazione della parità di genere istituita con legge La L. 162/2021, anche in linea con gli obiettivi delineati dalla Missione 5 del PNRR.
- Datori di lavoro
Requisiti
1
Regione Lombardia accompagna e incentiva le imprese lombarde ad ottenere la Certificazione della parità di genere. L'obiettivo è di introdurre policies adeguate a ridurre il gap di genere in tutte le aree maggiormente "critiche":
Cultura e strategia;
Governance;
Processi HR;
Opportunità di crescita in azienda neutrali per genere;
Equità remunerativa per genere;
Tutela della genitorialità e conciliazione vita-lavoro.
2
Sono destinatari della misura:
Micro, piccole e medie imprese regolarmente iscritte e attive nel Registro delle imprese o essere titolari di partita IVA;
Avere in pianta organica almeno un (1) dipendente alla data di presentazione della domanda di finanziamento;
Avere sede operativa attiva in Regione Lombardia o, se solo titolare di Partita IVA, avere domicilio fiscale in Lombardia;
Essere in regola con gli obblighi relativi al pagamento dei contributi previdenziali e assistenziali a favore dei lavoratori, come attestato dal DURC on line;
essere in regola con la normativa sugli aiuti di Stato in regime di “de minimis” (Regolamento (UE) n. 1407/2013 della Commissione del 18 dicembre 2013);
Essere in regola con le assunzioni previste dalla Legge n. 68 del 12/03/99 “Norme per il diritto al lavoro dei disabili” e ss.mm.ii. in materia di collocamento mirato ai disabili;
Essere in regola con la trasmissione del Rapporto sulla situazione del personale di cui all’art 46 del Dlgs 198/2006;
Non rientrare nei campi di esclusione di cui all’art. 1 del Reg (UE) 1407/2013;
Non essere in stato di fallimento, di procedura concorsuale, di liquidazione anche volontaria, di amministrazione controllata, di concordato preventivo o qualsiasi altra situazione equivalente secondo la normativa vigente.
Servizi previsti
Per le imprese in possesso della certificazione di genere, stando alle attuali normative, sono previsti sgravi contributivi e premialità nella valutazione delle domande di partecipazione a bandi pubblici.
La dotazione finanziaria è pari a € 10.000.000, ripariti come segue:
€ 4.000.000,00 destinati alla realizzazione di interventi nell’ambito della Linea di finanziamento A – Servizi consulenziali di accompagnamento alla certificazione;
€ 6.000.000,00 destinati alla realizzazione di interventi nell’ambito della Linea di finanziamento B – Servizio di certificazione della parità di genere.
Agevolazione a fondo perduto, composta da due linee di finanziamento:
Linea A prevede il co-finanziamento per l'acquisto dei servizi di consulenza a supporto delle imprese che intendano avviare le attività propedeutiche al conseguimento della certificazione della parità di genere.
Linea B prevede il co-finanziamento delle spese sostenute dalle imprese per ottenere la certificazione della parità di genere.
L’importo dei contributi assegnati all’impresa, per entrambe le Linee di finanziamento, è differenziato in base al numero di dipendenti presenti nelle unità operative/produttive site in Regione Lombardia alla data di presentazione della domanda. Per entrambe le Linee di finanziamento il contributo pubblico erogato per singola impresa non potrà superare l’80% delle spese ammissibili. In sede di liquidazione, per entrambe le linee di finanziamento, il contributo è erogato solo se l’impresa ha ottenuto la certificazione.
Come si accede ai servizi
I soggetti richiedenti devono presentare domanda di finanziamento al bando esclusivamente attraverso il sistema informativo Bandi Online raggiungibile all’indirizzo: www.bandi.regione.lombardia.it.